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venerdì 10 febbraio 2012

La tentazione delle sigarette sul Grande Schermo

Millennium, Uomini che odiano le donne - Lisbeth (Rooney Mara)
Sono le 6.29 del mattino quando inizio a scrivere di Millennium - Uomini che odiano le donne e nella mente ho ancora le sigarette di Lisbeth.

di Luca Ferrari

Di ogni film che vado a recensire esco sempre con un sacco di parole/frasi trascritte su un’agendina. Questa volta, con Millennium - Uomini che odiano le donne (2011, di David Fincher) poco o niente. Solo la parola Istituzionalizzazione e una mezza proposizione. Per il resto del tempo ho solo guardato. Merito del fatto che per la prima volta mi sono trovato ad avere vicini di posto a destra e a sinistra e la cosa mi è garbata poco, specialmente perché entrambi non facevano altro che commentare.

Fuori è sempre buio. Solo gelo e nessun fiocco di neve.  Un’ultima considerazione. Fumo. E neanche tanto. I cosiddetti "veri fumatori" nemmeno mi considerano un loro simile (aiuto, che perdita per la mia autostima). Due, tre Stuyvesant Gold al giorno, raramente di più. Ma ogni volta che sul grande schermo qualcuno si accende una sigaretta, mi scatena una voglia folle. Credo che Lisbeth volesse mandarmi al manicomio. A due giorni dalla visione ho ancora un'anarchica voglia di fumare come mai mi è capitato di avere negli ultimi anni.

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