!-- Codice per accettazione cookie - Inizio -->

domenica 7 gennaio 2018

Golden Globe 2018, cineluk li assegna a...

Al via una nuova edizione dei prestigiosi Golden Globe
Previsioni. Speranze. Bando alle ciance. Cineluk - il cinema come non lo avete mai letto si rivela e scrive a chiare lettere chi premierebbe questa notte alla 75° edizione dei Golden Globe.

di Luca Ferrari

Non ho bisogno che la giuria dei Golden Globe faccia le proprie scelte. Io faccio le mie e in largo anticipo, perciò li assegno adesso. D'accordo o meno che siate con me, non m'interessa. Aldilà di vedere alcuni di questi vincitori trionfare davvero, la mia speranza è che il tanto decantato Dunkirk di Christopher Nolan venga sonoramente affondato (musica a parte). Tanto efficace negli effetti tecnici, quanto deludente e scarso nella sceneggiatura e nella storia. Ma questo è il trend che tanto garba, tutto effetti e pochi veri contenuti.

Tante le nomination raccolte dal vincitore dell'ultima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: La forma dell'acqua - The Shape of Water di Guillermo del Toro. Sarebbe pura cine-blasfemia se Gary "Winston" Oldman non dovesse trionfare. Sebbene dubito che vincerà per il secondo anno consecutivo dopo La La Land, sarei davvero felice se Emma Stone conquistasse un altro Globo per l'ottima performance esibita in "gonna e racchetta" come Billy Jean King nell'intenso La battaglia dei sessi (2017, di Jonathan Dayton e Valerie Faris).

Cineluk - il cinema come non lo avete mai letto assegna i seguenti Golden Globe:
  • Miglior film drammatico: Tre manifesti a Ebbing, Missouri (di Martin McDonagh)
  • Miglior film o commedia musicale: The Disaster Artist (di James Franco)
  • Miglior regista: Martin McDonagh (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)
  • Migliore attrice in un film drammatico: Sally Hawkins (La forma dell'acqua)
  • Migliore attore in un film drammatico: Gary Oldman (L'ora più buia)
  • Migliore attrice in un film commedia o musicale: Emma Stone (La battaglia dei sessi)
  • Migliore attore film commedia o musicale: James Franco (The Disaster Artist)
  • Miglior film d'animazione: Loving Vincent (di Dorota Kobiela e Hugh Welchman)
  • Miglior film straniero: Per primo hanno ucciso mio padre (di Angelina Jolie, Cambogia)
  • Migliore attrice non protagonista: Octavia Spencer (La forma dell'acqua)
  • Migliore attore non protagonista: Sam Rockwell (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)
  • Migliore sceneggiatura: Guillermo del Toro e Vanessa Taylor (La forma dell'acqua)
  • Migliore colonna sonora originale: Hans Zimmer (Dunkirk)
  • Migliore canzone originale: This Is Me (Pasek and Paul - The Greatest Showman)
Sul fronte del piccolo schermo, scontato il premio a Kyle MacLachlan protagonista indiscusso della terza discutibile stagione del resuscitato Twin Peaks (di David Lynch), tutta la mia ammirazione è concentrata su due serie candidate in sezioni differenti. La prima è The Crown (di Peter Morgan), incentrato sulla giovane monarca britannica Elizabetta II,  in nomination come Miglior serie drammatica e Miglior attrice in una serie drammatica (Claire Foy). Standing ovation poi per Big Little Lies (di Jean-Marc Vallée), possente serie con un grandioso cast femminile capace di parlare come poche volte è stato fatto di violenza domestica. 6 le candidature per quest'ultima:
  • Miglior miniserie o film per la televisione
  • Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Nicole Kidman
  • Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Reese Witherspoon
  • Migliore attrice non protagonista in una serie, mini-serie o film tv: Laura Dern
  • Migliore attrice non protagonista serie, mini-serie o film tv: Shailene Woodley
  • Miglior attore non protagonista serie, mini-serie o film tv: Alexander Skarsgård
Buona cine-serata!
The Crown - la Regina Elisabetta II (Claire Foy)
L'ora più buia - Winston Churchill (Gary Oldam)

Nessun commento:

Posta un commento