di Luca Ferrari
James Franco è ormai una presenza (quasi) fissa al Festival di Venezia. Non è da meno l’attrice Ashley Greene, sbarcata in laguna solo due anni fa per l’anteprima di Burying the Ex del maestro Joe Dante. Niente horror questa volta per la suddetta ma un pilastro della letteratura americana qual è John Steinbeck di cui Franco ha diretto l’omonimo In Dubious Battle, sez. "Film in giardino". E lui, il fotografo veneziano Federico Roiter, è sempre lì. Pronto a coglierne espressioni e charme.
Non troppa gloria cinematografica ma comunque sorridente Dakota Fanning, anch’essa volto noto alla corte del Festiva, qui arrivata per la prima del violento western Brimstone (di Martin Koolhoven) vista alla 70° edizione per il film Night Moves (2013, di Kelly Reichardt). Cadono sotto la macchina dell’inviato fotografico di cineluk (e del settimanale internazionale L’Italo-Americano) anche la coppia principe della serie televisiva The Young Pope, il regista Paolo Sorrentino e l’attore inglese Jude Law, capace quest’ultimo di regalare una sontuosa performance nei panni dell’invasato Papa Pio XIII.
Il finale è tutto per lui. Mr Braveheart è tornato, e lo ha fatto (come sempre) a modo suo. Controcorrente. Il premio Oscar Mel Gibson si è presentato a Venezia "fuori concorso" con il suo ultimo lavoro da regista, Hacksaw Ridge, storia vera di Dasmond Doss, primo obiettore di coscienza americano a ricevere la medaglia d’onore per aver salvato come medico 75 soldati nel corso della battaglia di Okinawa durante la II Guerra Mondiale.
Il puntuale obiettivo di Federico Roiter ha colto alcuni dei più importanti protagonisti del film, a cominciare dal regista stesso, quindi l’incantevole attrice australiana Teresa Palmer, che nella pellicola presta dolcezza e forza d’animo a Dorothy Schutte, futura moglie di Desmond (Andrew Garfield). Insieme a loro anche il grande Hugo Weaving, padre violento alcolizzato di Doss nonché eroe di guerra nella I Guerra Mondiale, e Luke Bracey, dapprima soldato ostile a Doss per le sue convinzioni e poi amico leale.
Il puntuale obiettivo di Federico Roiter ha colto alcuni dei più importanti protagonisti del film, a cominciare dal regista stesso, quindi l’incantevole attrice australiana Teresa Palmer, che nella pellicola presta dolcezza e forza d’animo a Dorothy Schutte, futura moglie di Desmond (Andrew Garfield). Insieme a loro anche il grande Hugo Weaving, padre violento alcolizzato di Doss nonché eroe di guerra nella I Guerra Mondiale, e Luke Bracey, dapprima soldato ostile a Doss per le sue convinzioni e poi amico leale.
73. Mostra del Cinema – Hugo Weaving tra la folla © Federico Roiter |
73. Mostra del Cinema – Teresa Palmer (sx) e Dakota Fanning (dx) © Federico Roiter |
73. Mostra del Cinema – Teresa Palmer e Luke Bracey © Federico Roiter |
73. Mostra del Cinema – Jude Law e Paolo Sorrentino ©
Federico Roiter
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73. Mostra del Cinema – il regista Mel Gibson © Federico
Roiter
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