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Carnevale di Venezia, a bordo della Up-boat © Luca Ferrari |
Un
variegato equipaggio della Remiera Cannaregio si è ispirato alla casa
volante con palloncini di Up per partecipare alla festa inaugurale del
Carnevale di Venezia 2016.
di
Luca Ferrari
Alla fine non era altro che una “barca”... È uno degli indiscussi capolavori della fabbrica delle meraviglie, Pixar Animation Studios. Up (2009, di Pete Docter), vincitore del Premio BAFTA, Golden Globe e l'Oscar come Miglior film d’animazione e Miglior colonna sonora. La toccante storia di un ormai anziano vedovo deciso a realizzare un vecchio sogno di gioventù che avrebbe voluto realizzare insieme alla sua dolce metà Ellie. Oggi quel sogno ha solcato le acque di Venezia.
Dalle Cascate Paradiso del Venezuela al Canal Grande dell'Antica Repubblica Marinara. Dalla fantasia di uno dei migliori lungometraggi animati alla volontà di un variegato equipaggio di vogatori, decisi a sfilare nel corso della Festa Veneziana inaugurale del Carnevale per lasciar venire a galla quei bagliori speciali delle proprie anime.
Venezia, 24 gennaio 2016. Splende il sole sulla laguna ma la giornata è proprio fredda. Il tempo di aprire gli occhi e sgranchirmi un po' le gambe e sono già nel parco di Villa Groggia facendo poi il mio ingresso nella Remiera Canottieri Cannaregio. C'è un gran fermento. Sono almeno cinque gli equipaggi pronti a scendere in acqua per la parata. C'è chi spazia tra affascinanti gangster e pupe bionde (con barba e pizzetto), e chi ha puntato sulla simpatia dei Minions.
Restando in tema animazione del terzo millennio, i miei traghettatori invece hanno puntato sulla Pixar e Up. Ho appena spalancato la porta del cantiere che suito m'imbatto nella grande caorlina a 6 remi con i tanti palloncini attaccati, un chiaro tributo alla casa volante con cui Carl Fredricksen e l'inconsapevole piccolo Russell si mettono in viaggio (volante) destinazione la magia della vita.
I due maschietti si posizionano a prua e poppa, lì nel mezzo le quattro fanciulle. Anche i loro costumi si richiamano al cinema. Una via di mezzo tra clown, aborigeni, Arancia Meccanica e a tratti, soprattutto le espressioni dell'esperto Gino Rosa, il joker Ledgeriano. Se però dovessi attribuire a quest'ultimo un personaggio di Up, lo vedrei bene come Carl: burbero ma buono, e per niente infido come l’esploratore Charles Muntz.
I sei vogatori iniziano a far andare la barca. Prima di raggiungere il Canal Grande si passa per canali interni. Non c'è ponte o riva su cui non vi siano turisti armati di smartphone o macchina fotografica per immortalare da breve distanza queste strane creature voganti. Il mio posto è proprio accanto ad alcuni di questi palloncini che ogni tanto “indispongono” i miei scatti.
Arrivati in bacino San Marco il cinema torna in cattedra. Parecchi anni prima della Cenerentola di Kenneth Branagh con Lily James, c'era la fiaba della Disney (1950). La sagoma di quell'epica zucca-carro con la protagonista fiabesca già sotto incantesimo. A suscitare ilarità ci sono anche dei frati che lontani anni luce dalle atmosfere cupe de Il nome della rosa, mostrano orgogliosi sotto la tonaca falli giganti.
Il corteo parte. Dopo una mezz'ora abbondante di vogate, si gira a destra per il Rio di Cannaregio dove tra il pubblico assiepato su ponti e le fondamenta c'è anche un bambino vestito da Captain America. Appare già chiaro dunque per chi il piccolino parteggerà il prossimo 4 maggio, quando uscirà il nuovissimo Captain America: Civil War (2016, di Anthony e Joe Russo), e il probo soldato se la vedrà contro l'eccentrico Tony Stark-Iron Man.
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Carnevale di Venezia, membri dell'equipaggio della Up-boat e uno strano passeggero © Luca Ferrari |
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Carnevale di Venezia, la Up-boat "vola" via... © Nadia |
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