Chi segna vince - Jaiyah (Kaimana) e coach Rongen (Michael Fassbender)
Il film sul calcio che tutti dovrebbero vedere. Chi segna vince (2023, di Taika Waititi). Storia vera con un incazzosissimo Michael Fassbender, coach della peggior squadra nazionale.
Scaricato. Arrabbiato. Ferito (ma nessuno lo sa). Thomas Rongen (Michael Fassbender) è un allenatore di calcio olandese, fresco di licenziamento dopo cinque anni passati a dirigere la squadra Under 20 della Nazionale statunitense. Complici anche i suoi modi poco ortodossi sul rettangolo di gioco, viene messo alla porta senza troppi convenevoli, o meglio viene mandato a guidare la squadra più perdente nella storia continentale, le Samoa Americane. Un'avventura che sa di punizione e allo stesso tempo di redenzione, come in realtà spera l'ex-moglie Gail (Elisabeth Moss), sempre se il bizzoso coach darà una possibilità ai suoi giocatori, e soprattutto a se stesso. L'obiettivo ha il sapore di na sfida impossibile: qualificarsi alla prossima edizione dei Mondiali. Tratto da una storia vera, è sbarcato su Disney+, Chi segna vince (2023 di Taika Waititi).
Gli inizi non sono per nulla promettenti, Rongen è nervoso e spazientito. Il materiale umano-calcistico è quello che è. Nonostante ciò, attorno a lui c'è sempre molta gentilezza e disponibilità, a cominciare dal suo vice, il mite Ace (David Fane) e lo stesso Presidente della Federazione, Tavita (Oscar Kightley), cui non interessa troppo vincere. O meglio, certo che gli piacerebbe, ma dopo l'umiliante 30-0 rimediato dall'Australia, si accontenterebbe se la sua squadra riuscisse a segnare almeno un goal in una gara ufficiale. Ed è questa la mission impossible cui è chiamato il celebre allenatore orange. A complicare una situazione già delicata, in principio, il ritorno in squadra di Jaiyah (Kaimana), giocatrice faʻafafine (né uomo né donna) con cui Rongen si sente in macho-imbarazzo, ma che col tempo diventerà il perno fondamentale della squadra, aiutando l'allenatore a reclutare quei giocatori che ormai non ne volevano più sapere di rappresentare l'umiliata Nazionale delle Samoa Americane.
Con una spruzzata di saggezza anni '80 (direttamente dal Maestro Miyagi di Karate Kid), l'uomo e la sfida diventano tutt'uno. Gli allenamenti si fanno seri e tutto ciò che fino a qualche tempo fa sarebbe sembrato più assurdo di un sogno irrealizzabile, adesso è alla portata. Ma qualcosa ancora non va. A dispetto dell'impegno e della fatica, qualcosa non è ancora a fuoco. E ancora una volta Rongen darà ascolto ai propri demoni invece di voltare pagina e affrontare la vita diversamente. Così, inevitabilmente, ci sarà sarà l'ennesima sfuriata davanti alle telecamere. Questa volta però, qualcuno andrà da lui e non sarà un amministratore delegato, né un dirigente né un arbitro. Verrà da lui "solamente" una persona, un amico sincero, e gli parlerà col cuore. Già, il cuore. Thomas capirà che deve cambiare qualcosa per ricominciare a vivere sul serio e il solo modo per farlo, è iniziare a dare ascolto ai propri sentimenti. Anche se si è in un campo da calcio e per di più in un momento cruciale di una partita cruciale.
Chi segna vince (2023, di Taika Waititi), finalmente un film sul calcio che non osanni questo sport in modo ossessivo, come il sopravvalutato Febbre a 90° (1997, di David Evans con protagonista Colin Firth nei panni di un maniacale tifoso della squadra inglese dell'Arsenal). Finalmente una storia sul mondo del calcio (vera) dove non c'è solo il pallone e/o la violenza dei tifosi, ma anche e soprattutto i sentimenti e l'identità, come quelle che nel mondo del pallone si nega a più riprese. A sentire certi "personaggetti", il calcio è l'unico sport al mondo dove ci sono esclusivamente giocatori etero. Chi segna vince è un film sul calcio che non è solo calcio, capace di raccontare qualcosa di più. Presente nella pellicola anche il regista Taika Waititi (Thor: Ragnarock, Thor: Love and Thunder, Jojo Rabbit) nei panni di un prete samoano peace & love.
Chi segna vince (2023) non ha l'ambizione di competere con film sul mondo del pallone come il bellissimo Il maledetto United (2009, di Tom Hooper), né possiede quella spensieratezza giovanile di Bend it like Beckham (2002, di Gurinder Chadha). Gli atleti di Chi segna vince non sono calciatori professionisti. O meglio, lo sono ma non hanno certo gli stipendi a infiniti zeri degli omologhi europei. Fanno tutti altri lavori per campare, a cominciare dallo stesso Tavita che fa anche il cameraman per l'emittente locale, l'autista turistico e il cameriere. Chi segna vince è una parentesi nella complicata vita di coach Rogen e probabilmente, si spera, anche nelle nostre/vostre esistenze. Forse sarebbe dovuto chiamarsi, Chi GIOCA, vince perché la sensazione è proprio questa. Che i vincenti siano tutti i membri della Nazionale delle Samoa Americane. Agguerriti e pronti per cambiare una sentenza (sportiva) già scritta, ma allo stesso tempo decisi a farcela senza esasperazione e con una parola gentile per chi ci è accanto.
Un'ultima nota per il finale, con l'attualità dei veri giocatori su cosa stanno facendo nella vita nel presente più recente. Momento toccante, quando si scopre questo: "Jaiyah Saelua è stata la prima atleta apertamente transessuale a competere in una gara di qualificazione di Coppa del Mondo. Oggi è un'allenatrice di calcio pluripremiata e un'ambasciatrice FIFA per l'uguaglianza".
Chi segna vince, il trailer
Chi segna vince - il regista-prete samoano Taika Waititi
Chi segna vince - coach Rongen (Michael Fassbender) e il Presidente della Federazione Calcio delle Samoa Americane, Tavita (Oscar Kightley)
Chi segna vince - Ace (David Fane) e coach Rongen (Michael Fassbender)
Chi segna vince - Jaiyah (Kaimana) e coach Rongen (Michael Fassbender)
Chi segna vince - coach Rongen (Michael Fassbender) e la squadra delle Samoa Americane
Chi segna vince - le Samoa Americane si preparano alla partita
Chi segna vince - il Presidente della Federazione Calcio delle Samoa Americane, Tavita (Oscar Kightley)
Chi segna vince - un commosso e provato (Michael Fassbender)
Chi segna vince - la vera Jaiyah Saelua
Chi segna vince - coach Rongen (Michael Fassbender) e la sua squadra
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