Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick (2015, di Ron Howard) |
by Luca Ferrari
Determinazione. Coraggio. Orgoglio. Sopravvivenza. Erano i primi decenni del XIX secolo, l'epopea della caccia alle balene. Quel mondo oggi è tornato sul grande schermo a partire proprio da colui che lo impresse su carta e nella memoria collettiva con il suo più celebre romanzo. Dalla letteratura al cinema, lì nel mezzo l'uomo contro Madre Natura. Lì nel mezzo, un oceano e le sue misteriose creature. Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick (2015, di Ron Howard).
Herman Melville (Ben Whishaw, l'agente Q di Skyfall e Spectre) ha fatto un lungo viaggio per arrivare a Nantucket, Massachusetts, e incontrare l'ormai anziano Thomas Nickerson (Brendan Gleeson) a quel tempo l'unico sopravvissuto della disastrosa missione che vide la baleniera Essex affondare sotto i colpi di un gigantesco capodoglio bianco. Il rapporto però disse un'altra cosa ma si sa, verità e ufficialità non sempre coincidono e di questo Melville ne è convinto.
Inizia il racconto. Ha inizio l'avventura. Owen Chase (Chris Hemsworth – Thor, Rush) è un marinaio capace e scafato, al servizio di un’importante società esportatrice di olio di balena. Nella sua nuova missione però, invece del promesso grado di Capitano, viene obbligato a essere il Primo Ufficiale del rampollo di casa Pollard, George (Benjamin Walker) la cui esperienza sul campo è pari allo zero. A imbarcarsi insieme a loro, nella ciurma, ci sono anche l’amico di lunga data di Chase, Matthew Joy (Cillian Murphy) e il giovincello Thomas (il neo Spiderman, Tom Holland).
La nave salpa con un obiettivo preciso: riempire 2000 galloni di pregiato olio di balena. Come sempre accade però, due galli nel pollaio sono troppi e a farne le spese sono le “galline”. Chase e Pollard si beccano. Lottano insieme. Sembrano quasi andare d'accordo ma non ci sono loro laggiù, in mezzo alla distese marine. I veri padroni di quel mondo sono le balene. Spintasi a più di 3000 km dalla costa occidentale dell'America Meridionale, la Essex incontra un gigantesco capodoglio bianco che non ha alcuna intenzione di finire a illuminare le città del mondo umano. Ha così inizio un letale duello. Inizia così un'estenuante lotta di sopravvivenza.
Adattamento cinematografico del romanzo Nel cuore dell'oceano – La vera storia della baleniera Essex (2000, di Nathaniel Philbrick), Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick (2015, di Ron Howard) è una storia avvincente da gustarsi tassativamente davanti al grande schermo. Un film che a dispetto del 3D proposto in molte sale cinematografiche, non ha bisogno di chissà cosa per tenere lo spettatore concentrato per le due ore di pellicola.
Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick è un film che ti entra dentro. Lo si percepisce. Si soffre. Si è sinceramente preoccupati per il destino dei protagonisti. Anche senza effetti tridimensionali si percepisce benissimo la secchezza sulle labbra dei naufraghi. E quel sole accecante che pare volerli condannare a una morte lenta e dolorosa mentre sono in balia delle onde? Per non parlare del puzzo di balena nell'atto di recuperare il prezioso bottino.
Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick è un film che ti entra dentro. Lo si percepisce. Si soffre. Si è sinceramente preoccupati per il destino dei protagonisti. Anche senza effetti tridimensionali si percepisce benissimo la secchezza sulle labbra dei naufraghi. E quel sole accecante che pare volerli condannare a una morte lenta e dolorosa mentre sono in balia delle onde? Per non parlare del puzzo di balena nell'atto di recuperare il prezioso bottino.
Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick non è solo un film di avventurieri. C'è un lato umano. A dispetto di certi luoghi comuni sulla vita marinaresca, ci sono affetti in balia. Partire su di una baleniera significava dover restare lontani da casa anche per due anni (senza possibilità di telefonare, ndr). Al momento di salire a bordo della Essex, Chase saluta la moglie Peggy (Charlotte Riley), incinta. Al suo ritorno, se tornerà, ci sarà dunque un figlio o una figlia in più a riabbracciarlo.
L’Italia è uno di quei rari paesi dove per “colpa” (anche) di una grande scuola di doppiatori, i film non vengono mai proposti in lingua originale. Il rischio è di identificare troppo una voce con un attore e quando questi passa a un altro, son dolori. È stato così con il Capitano Pollard, il quale ogni volta che apriva bocca ero convinto di trovarmi dinnanzi a Ewan McGregor e non al buon Benjamin Walker, quest'ultimo doppiato in Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick da Francesco Bulckaen. Lo stesso dell'attore scozzese.
Un'ultima nota personale. Come insisto a ripetere alla mia valente collega pugliese Anna Maria Colonna, autrice tra gli altri del blog-magazine di viaggi Terre Nomadi, mentre lei incarna alla perfezione la figura dell'indomabile giornalista ficcanaso (come a ragione l’avrebbe ribattezzata Crocodile Dundee), io mi considero più uno scrittore-creatore prestato alla suddetta disciplina. A darmi ulteriore convinzione di codesta visione, proprio la pellicola di Ron Howard.
Melville è lì, con penna e calamaio che trascrive la storia della colata a picco della Essex. Potrebbe essere una sorta d’intervista, in realtà è più un attento ascolto del racconto da cui poi lo scrittore trarrà ispirazione per il suo capolavoro, Moby Dick. Ecco, mentre vedevo la penna intingere l’inchiostro e toccare la carta, qualcosa dentro di me si muoveva. Volava. Esondava. Vedevo scrivere e lo ammetto, ero emozionato. Avrei voluto essere lì, io. Al posto di Herman.
Quando poi, a racconto-film finito, la telecamera indugia sullo scrittore che s’incammina per tornare a casa, ci vuole poco per immaginarselo nel silenzio insieme ai suoi quaderni. Pronti per essere lievitati dall’immensità della propria inventiva. Melville è un pioniere. Vuole osare dove nessuno si era ancora spinto. È pronto e deciso a dare al mondo qualcosa che ancora nessuno aveva fatto. E così sarà. Ecco, ora sapete come mi sento ogni volta che scrivo qualcosa.
Il trailer di Heart of the Sea - Le origini di Mobu Dick
Heart of the Sea, Le origini di Moby Dick - Herman Melville (Ben Whishaw) |
Heart of the Sea, Le origini di Moby Dick - Joy (Cillian Murphy) e Chase (Chris Hemsworth) |
Heart of the Sea, Le origini di Moby Dick - il giovane Thomas (Tom Holland) |
Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick (2015, di Ron Howard) |
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