Pizza, coca-cola e The Big Bang Theory con Sheldon Cooper © Luca Ferrari |
di Luca Ferrari
C'era un tempo, in una galassia lontana senza internet né smartphone, dove l'innocente gioia perfetta era incarnata dal guardare la televisione fino a tardi, avvolto nell'amorevole calore familiare. Mangiando insieme la pizza e bevendo coca-cola, menù casalingo questo che nei primi anni Ottanta non era certo la prassi. Gli anni sono passati e ora che mi ritrovo dall'altra parte della barricata, la pizza c'è ancora (fattomi consegnare direttamente a casa) e la bibita idem, incredibilmente ritornata in bottiglia di vetro (grazie Conad di Cannaregio! ndr) e ritrovando così quel sapore quasi-davvero di un'altra epoca.
TV e cibo da festa. Scenette come queste mi riportano a La storia infinita (1984, di Wolfgang Petersen), Guerre Stellari (1977, di George Lucas) e addirittura a L'orca assassina (1977, di Michael Anderson). Anche se la mia attuale compagnia è ancora troppa piccina per simili cult movie, trova parecchio diletto nelle (dis)avventure dei quattro scienziati nerd della sitcom americana The Big Bang Theory, a cominciare dalla divertente sigla iniziale fino mia personale imitazione del Dott. Sheldon Cooper (Jim Parsons) nell'atto di inveire contro Will Wheaton (se stesso), gridando il suo nome a squarcia gola.
Avere a che fare con Sheldon è un'impresa tutt'altro che facile, per non dire disperata. Come il fido compagno di appartamento, Leonard Hofstadter (Johnny Galecki) ci riesca, è davvero un mistero. Ci vuole un niente per entrare o uscire dalle sue grazie, e così diventare uno dei suoi arci-nemici. Ne sa qualcosa Will Wheaton. Da iniziale motivo di odio del buon Sheldon causa mancata presenza a convention dove l'attore di Stand By Me gli aveva dato buca (stagione 3, episodio 5), alla riabilitazione, fino all'ennesimo sgarbo rifilato al geniale fisico. Motivo dello strappo questa volta (stagione 11, episodio 6), l'avergli "rubato" il ruolo del Prof. Proton (Bob Newhart) nel sequel di quello che era il suo programma scientifico preferito da bambino.
Da qualche tempo il canale 20 trasmette tutte le stagioni di The Big Bang Theory (12 in tutto, finite nel 2019) a un orario ideale: le 20.15. Starsene spaparanzati sul divano con un po' di sano zapping sull'altrettanto mitica Vita da strega (1964-72, con Elizabeth Montgomery e Dick York) è quanto di più rilassante ci possa essere in questo momento dell'anno, ancora lontano dalle corse primaverili e l'incessante su-e-giù estivo. Quando però arriva il venerdì sera, l'indomani si può dormire (...) e nelle due puntate di Big Bang Theory, compare il pacioso Will Wheaton, il divertimento più innocente è assicurato. Attento a quello che dici Will, Sheldon potrebbe avere qualcosa da obiettare e lo sappiamo bene come la prenderebbe: Wheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeaton!!!!!!!!
The Big Bang Theory - Sheldon Cooper (Jim Parsons) ha qualcosa da dire a Will Wheaton |
Pizza, coca-cola e The Big Bang Theory con Sheldon Cooper e Will Wheaton © Luca Ferrari |
Pizza, coca-cola e The Big Bang Theory con Sheldon Cooper © Luca Ferrari |
The Big Bang Theory - Will Wheaton ha qualche problema con Sheldon Cooper (Jim Parsons) |
Nessun commento:
Posta un commento