la locandina del film |
Le prime tremule parole appena finita la proiezione di Into the wild (2007, Sean Penn) nel cinema Giorgione di Venezia.
Luca Ferrari, ferrariluca@hotmail.it
giornalista/fotoreporter – web writer
giornalista/fotoreporter – web writer
“All’apogeo della battaglia c’è sangue sul terreno/, l’obbligo della strada perde la libertà di decidere istintivamente/…vita sospesa, paura, confronto con che cosa?...la gente è malvagia e la società produce solo rabbia/, faccio a meno del letto e prenderò un sacco di botte fino a quando non riprenderò il mio cammino…
l’amore per il prossimo non ha alcuna utilità fino a che continuerai a lavorare per occupare il tempo che potresti dedicarci/…qual è la tua idea di felicità? cosa può desiderare di più il cuore di un uomo? solitudine, libri, e l’ultimo grande poeta…l’invenzione della ragione ha incarnato la saggezza d’ogni impossibile ritorno/…la conquista della saggezza è un mondo senza tetto dove la terra non fa carriera ai danni delle lacrime perpendicolari all’occhio più lontano/
…l’esagerazione della semplicità ci ha condotto fin qua…la morte, amici miei, non mi ha permesso di fare affidamento su altri”
Venezia, cinema Giorgione - il biglietto di Into the Wild (2008) |
Nessun commento:
Posta un commento