La popolazione nordirlandese uccisa dalle Forze Speciali britanniche. Il regista Paul Greengrass raccona in Bloody Sunday (2002) il massacro di Derry '72.
di Luca Ferrari
Domenica 30 gennaio 1972, Derry (Irlanda del Nord). Il sangue della popolazione inerme invade le strade durante una marcia di protesta guidata da Ivan Cooper, protestante e membro del Parlamento per il Partito Socialdemocratico e Laburisti. Il periodo è teso ma l’IRA ne resta fuori. La cosa non interessa alle forze dell’ordine che predispongono un agguato. Il 1º Battaglione del Reggimento Paracadutisti dell'esercito britannico spara a uomo proiettili veri uccidendo 14 persone.
Trent'anni esatti dopo, il regista Paul Greengrass (Bourne Supremacy, United 93, Green Zone) porta sul grande schermo quella vigliacca mattanza di sangue nordirlandese nella tragica domenica 30 gennaio 1972 (musicata anche dalla rock band U2 nella celebre Sunday Bloody Sunday). Il film Bloody Sunday, è tratto dal libro Eyewitness Bloody Sunday di Don Mullan,
Parà britannici come i militari olandesi ONU di Srebrenica, entrambi assassini decorati. Parà britannici come i macellai della scuola Diaz (Genova 2001). Parà britannici come l’ex-Primo Ministro inglese Tony Blair e l’ex-presidente americano George W. Bush. Tutti accomunati dalla stessa teoria delle (immaginarie) armi, pistole o di distruzione di massa che sia, in mano a non si sa bene quale minaccia per la sicurezza e soprattutto per la loro "demodittatura".
Continue piccole sospensioni in nero di meno di un secondo irrompono a intervalli costanti nella pellicola. Un tragico salto mortale indietro nell’umanità. Una delle tante e troppe pagine di morte autorizzate. Un colpo d’oscurità dove novelli Ercole militari si fanno oltremodo brutali e divertiti nel colpire persone che scendono in strada in nome dei propri diritti costituzionali. E non c'è muro o casa dove si possa sfuggire a chi ha deciso di premere il grilletto senza pietà.
Non c’è terrorista civile al mondo che non sia stato all’altezza delle azioni del proprio governo/...Come vi sentite a sparare alle spalle di ragazzi e anziani? È un aneddoto delle vostre riunioni onaniste o semplicemente una postilla in evidenza nell'ultima versione del curriculum?/…Dall’amico inventato dell’infanzia alla testimonianza certa di armi puntate venute da chissà dove e indirizzate verso il proprio equilibrio mimetico/… e mentre le strade hanno abdicato per sempre le proprie bandiere bianche, c’è chi si chiede come mai la pace interessi ad ancora meno gente…
Bloody Sunday (2002, di Paul Greengrass), vincitore dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino 2002.
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Bloody Sunday (2002, di Paul Greengrass), vincitore dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino 2002.
Bloody Sunday (2002, di Paul Greengrass) |
Bloody Sunday (2002, di Paul Greengrass) |
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