Viaggio nell'86° edizione dei Premi Oscar |
di Luca Ferrari, ferrariluca@hotmail.it
giornalista/fotoreporter – web writer
I lustrini di American Hustle e The Wolf of Wall Street non incantano la giuria degli Academy. Il grande trionfatore dell’86° edizione dei Premi Oscar è il cinema impegnato di Steve McQueen e Jean-Marc Vallée le cui rispettive pellicole, 12 anni schiavo e Dallas Buyers Club, si portano a casa tre statuette ciascuno.
12 anni schiavo, film patrocinato da Amnesty International, vince come Miglior film, Miglior attrice non protagonista (Lupita Nyong’o) e Miglior sceneggiatura non originale (John Ridley). Dallas Buyers Club, oltre al Miglior trucco e acconciatura (Adruitha Lee e Robin Mathews), centra la doppia accoppiata Globe/Oscar con l’attore protagonista e non protagonista Matthew McConaughey e Jared Leto.
Mattatore della serata in termini di statuette conquistate, Gravity di Alfonso Cuaron, film che aprì la 70° edizione della Mostra del Cinema di Venezia. La pellicola si porta a casa sette Oscar: Miglior regia, fotografia, montaggio, effetti speciali, colonna sonora, sonoro e montaggio sonoro. Più che meritato l’Oscar della Miglior sceneggiatura originale a Spike Jonze per Her.
Secondo Oscar in carriera per Cate Blanchett. La sua fantastica interpretazione in Blue Jasmine (2013, di Woody Allen) le ha fatto mettere in riga anche una Meryl Streep monumentale nel I segreti di Osage County. Scontato infine il successo a La grande bellezza (2013, di Paolo Sorrentino) come Miglior film straniero.
L’elenco completo dei premi Oscar 2014
Miglior film: 12 anni schiavo (di Steve McQueen)
Miglio regia: Alfonso Cuarón (Gravity)
Miglior sceneggiatura originale: Spike Jonze (Her)
Miglior sceneggiatura non originale: John Ridley (12 anni schiavo)
Miglior attrice protagonista: Cate Blanchett (Blue Jasmine)
Miglio attore protagonista: Matthew McConaughey (Dallas Buyers Club)
Migliore attrice non protagonista: Lupita Nyong’o (12 anni schiavo)
Miglior attore non protagonista: Jared Leto (Dallas Buyers Club)
Miglior film straniero: La grande bellezza (2013, di Paolo Sorrentino)
Miglior film d'animazione: Frozen – Il regno di ghiaccio (di Chris Buck e Jennifer Lee, Walt Disney Animation Studios)
Migliore fotografia: Emmanuel Lubezki (Gravity)
Miglior scenografia: Catherine Martin e Beverley Dunn (Il grande Gatsby)
Miglior montaggio: Alfonso Cuarón e Mark Sanger (Gravity)
Migliori effetti speciali: Tim Webber, Chris Lawrence, Dave Shirk e Neil Corbould (Gravity)
Miglior canzone: Let it Go (di Kristen Anderson e Lopez e Robert Lopez – Frozen)
Miglior colonna sonora: Steven Price (Gravity)
Miglior sonoro: Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro (Gravity)
Miglior montaggio sonoro: Glenn Freemantle (Gravity)
Migliori costumi: Catherine Martin (Il grande Gatsby)
Miglior trucco e acconciatura: Adruitha Lee e Robin Mathews (Dallas Buyers Club)
Miglior documentario: 20 Feet from Stardom (di Morgan Neville)
Miglior cortometraggio documentario: The Lady in Number 6: Music Saved My Life (di Malcolm Clarke e Nicholas Reed)
Miglior cortometraggio: Helium (di Anders Walter e Kim Magnusson)
Miglior cortometraggio d'animazione: Mr. Hublot (di Laurent Witz e Alexandre Espigares)
12 anni schiavo (di Steve McQueen) |
Dallas Buyers Club (di Jean-Marc Vallée) |
Nessun commento:
Posta un commento