Batman Forever (1995, di Joel Shumacher) |
di Luca Ferrari
Non è l’uomo alato goticheggiante di Tim Burton con Michael Keaton. Non è il cavaliere oscuro di Christopher Nolan con Christian Bale. L’uomo-pipistrello di Joel Shumacher (Un giorno di oridinaria follia, 8mm, Veronica Guerin) è un vendicatore mascherato spuntato da chissà dove, e più che un film sembra un’operazione commerciale per mettere insieme un po’ di attori di grido con qualche intrigrante effetto speciale.
Val Kilmer è Batman/Bruce Wayne. Nicole Kidman è l'affascinante psicologa Chase Meridian, ancora lontana anni luce dall’algida botox transformation di questi ultimi tempi. Chris O’Donnell è Dick Grayson/Robin.
I cattivi sono Harvey Dent/Due Facce (Tommy Lee Jones) e l’Enigmista/Edward Nygma (Jim Carrey) ridacchiante e ghignante alle parole di Riddle me this, riddle me that, who's afraid of the big, black bat. Gotham City è ancora in mano alla violenza. Per fortuna che c’è lui a vigilare, Batman. Una nuova minaccia si fa avanti. Il timido Edward Nygma ha messo a punto una macchina capace di manipolare le attività cerebrali e la sua follia gli farà prendere una strada molto pericolosa.
Il controllo delle menti non è fantascienza. Anche al giorno d’oggi è un problema costante. Non servono macchinari supertecnologici per alterare i pensieri della gente. La lobotomizzazione quotidiana creata dalla tecnologia e dalle informazioni di parte é in grado di alterare la percezione del mondo. E se siamo tutti nella stessa barca, chi è che avrà la forza di mettersi il mantello e salvarci?
Spunti a parte per una critica a un certo e costante modo di agire nei confronti di uomini e donne, il meglio di Batman Forever (1995) viene dalla colonna sonora, trainata dalla celebre Kiss From a Rose di Seal e soprattutto dalla canzone Hold me Thrill me Kiss me Kill me della rock band irlandese U2, che nella seconda edizione degli MTV Video Music Awards tenutasi a Parigi nel 1995, vinse l’MTV Europe.
Durante la premiazione è rimasto storico il discorso del leader Bono Vox che attaccò duramente l’allora presidente Jacques Chirac per i test nucleari condotti dalla Francia sull’atollo polinesiano di Mururoa. What a night ... What a city ... What a bomb ... What a mistake!
Il trionfo degli U2 agli MTV Music Awards 1995 con la canzone Hold me Thrill me Kiss Kill me
Durante la premiazione è rimasto storico il discorso del leader Bono Vox che attaccò duramente l’allora presidente Jacques Chirac per i test nucleari condotti dalla Francia sull’atollo polinesiano di Mururoa. What a night ... What a city ... What a bomb ... What a mistake!
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