Un amore sotto l'albero (2004, di Chazz Palminteri) |
di Luca Ferrari
Sofferenza e dolcezza. Vicoli ciechi e speranza. Presente e passato. È la vigilia di natale a New York. C'è chi si sta preparando a condividere un momento di gioia e chi è chiuso nel proprio mondo, dove le luci (interiori) della festa sono un bagliore troppo lontano per goderne davvero. Si avvicendano le storie di Rose (Susan Sarandon), Nina (Penelope Cruz) e Mike (Paul Walker), Artie (Alan Arkin) e Jules (Marcus Thomas). Tutto è pronto per Un amore sotto l'albero (2004, di Chazz Palminteri), primo film natalizio dell'anno 2017, a trasmetterlo sul piccolo schermo questa sera La5 (canale 30 del digitale terrestre) h. 21,10.
Ricordi un'altra vita. Ricordi di passeggiate notturne e solitarie quando fuori dal grande schermo c'erano solo fantasmi e rancori. Eppure, in quel 26 novembre 2004 a Firenze, non scelsi la pianura oleosa del cinismo più letale, entrai in sala per vedermi Un amore sotto l'albero (2004, di Chazz Palminteri). Echi della "SpiceGirls-iana" 2 become 1, sapevo che una volta uscito sarei stato anche peggio. Sapevo che una volta dentro sarebbe stato più facile lasciarmi andare alle lacrime. Nulla aveva importanza. Nulla aveva comunque più importanza. Meglio allora andarsene...
SONO GELOSO DELL’AMORE NATALIZIO
a cosa stavo pensando? ah si,
tutto sarebbe finito
e sarebbe rimasto incontrollato
... c’era l’inevitabile traffico,
e ho ancora
il tovagliolo su cui scrissi
l’indirizzo di quella città...a chi importa
e cosa? Le persone sole
pensano si parli sempre di loro
quando viene tirato in ballo
il dolore
finestre aperte, case che
non ci appartengono... sconociuti
si confidano
girava voce
mi fossi addormentato
confrontandomi
con le dimostrative smancerie
della conoscenza... feci un annucio,
donare frammenti del mio domani
a chi mi farà riflettere
su qualcosa che non sia un'alta mia
storia
siamo pieni di Maria
di Nazareth...se rinascesse,
lavorerebbe all’ingrosso
per abbellire alberi e gradini
...e non farebbe la missionaria
solo per far ingelosire suo padre
le pene del perito
esperto in crociate non fanno più scalpore
nella mente reincarnata
la verità è che non ho
un biscotto preferito, né un posto
o una bibita...la verità è che
una porta disarcionata
mi ricorda una collina senza sentieri
e nessuno è più speciale
di ciò che riesco a partorire da dentro
i mie pensieri
potresti aspettare di andartene
quando io me ne sarò andato?
... non sono in grado
di riconoscere la tua voce,
le ali degli angeli sono tutte mimetizzate
con le parole in disaccordo...
(Firenze, 26 Novembre’04)
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