Into the Woods - i fornai Emily Blunt e James Corden nel bosco |
di Luca Ferrari
Nella vita come dentro il bosco bisogna essere in due o più per venirne fuori alla grande. Molto più della Cenerentola (2015) di Kenneth Branagh, la trasposizione teatrale di Into the Woods per mano dell'esperto Rob Marshall (Chicago, Memorie di una geisha, Nine) è un autentico viaggio in un'altra dimensione. Manco fossimo noi quelli che si arrampicano sulla pianta dei fagioli magici per arrivare nel castello del “grande schermo”, il film-musical è ben orchestrato e con ottimi interpreti multi-generazionali.
C'è la star, in tutti i sensi. La miglior attrice vivente e colei che da inizio alla storia. Meryl Streep, la strega. Si presenta senza essere stata invitata da un fornaio ( James Corden) e la sua dolce metà (Emily Blunt), colpiti senza saperlo da una maledizione che impedisce alla donna di restare incinta. Non sono due eroi ma sono pronti a rischiare per il loro più grande desiderio: avere un figlio. Ma come ci insegneranno, per uscire dalle disavventure si deve essere in due.
Per rompere il maleficio dovranno procurare alla fattucchiera quattro fondamentali oggetti. Una mucca bianca come il latte che troveranno accompagnata al mercato dal piccolo Jack (Daniel Huttlestone). Una scarpina dorata, che manco a dirlo dovranno riuscire a sfilare dal futuro piedino principesco della bella Cenerentola (Anna Kendrick). Non meno complicata sarà l'impresa di farsi consegnare il caldo mantello di Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford), sempre ovviamente che il famelico lupo (Johnny Depp) non arrivi prima. Infine, una ciocca bionda come il grano che si potrebbe trovare nella lunghissima chioma di Rapunzel (MacKenzie Mauzy).
Sembra
un labirinto questo bosco, un labirinto piuttosto affollato. Ci
s'incontra. Ci si perde. Si ritrova la strada. Ogni tanto appare
infastidita la strega per strigliare il fornaio e consorte. I due comuni mortali infatti hanno solo tre giorni di tempo per recuperare il
tutto, dopodiché addio per sempre al sogno di essere genitori. Incantesimi a
parte, sembra più una vecchia scorbutica che non una creatura del male.
Cenerentola è più buffa del solito e gran merito va dato alla sua interprete. Vederla inseguita dal tronfio principe (Chris Pine) è al limite di una comica alla Benny Hill. E lui, il figlio del re, si merita una standing ovation quando nel tentativo di baciare la bella moglie del fornaio, se ne esce con una perla dal sapore “Jessica-Rabbittiano”: Mi hanno insegnato a essere affascinante, non sincero.
Dopo qualche (dis)avventura, la quiete torna nel regno ma qualcosa è cambiato e non tutti torneranno nelle rispettive case. Ma pazienza se il futuro non sarà come lo avevamo sognato, questa nuova realtà appare molto più convincente. Dopo tutto, nessuno è mai stato davvero solo nel bosco. Adesso semplicemente lo abbiamo capito tutti.
Into the Woods - il fornaio (James Corden) e Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford) |
Into the Woods - Rapunzel (MacKenzie Mauzy |
Into the Woods - Cenerentola (Anna Kendrick) |
Into the Woods - il principe (Chris Pine) |
Into the Woods - la strega (Meryl Streep) |
Nessun commento:
Posta un commento