!-- Codice per accettazione cookie - Inizio -->

domenica 8 settembre 2019

Venezia76, cinema e laguna

Venezia76 - Todd Phillips e Joaquin Phoenix, regista e attore protagonista di Joker,
con il Leone d'oro per il Miglior film © La Biennale di Venezia foto ASAC
Cala il sipario su Venezia76. Poche le sorprese durante l'assegnazione dei premi, a cominciare proprio dal Leone d'oro andato a...

di Luca Ferrari

Il Leone d'oro per il Miglior film alla 76. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (28 agosto - 7 settembre) è stato assegnato a Joker di Todd Phillips. Questa forse non è (quasi) nemmeno una notizia. La pellicola è arrivata in laguna già carica di aspettative e premi praticamente assegnati, Oscar inclusi (si vedrà). A dispetto di una giuria molto variegata e non esente di critiche al momento di bacchettare qualcuno (...), il verdetto è stato emesso e come tale va rispettato. Qualora ce ne fosse ancora bisogno, il cinecomic è stato totalmente sdoganato. Vincere a un festival come Venezia non è impresa da poco.

Joker si fa portatore di un messaggio molto ambiguo, capace di giocare un po' troppo con il desiderio di rivalsa degli ultimi arrivando quasi a giustificare certi atti estremi. Se le persone inserite nella società ci vedranno commenti e ragionamenti, per gli emarginati questa pellicola potrebbe rappresentare un pericolosa miccia da cui prendere spunto.

Quanto all'attore protagonista, Joaquin Phoenix è fin troppo bravo nella sua maschera drammatica, ma è qui, diciamo così, il suo problema. Certi attori, a cominciare proprio dal compagno di set Phillipsiano, Robert DeNiro, sanno dare il meglio solo quando si fanno trafiggere dal dolore. Il joker poi, viene caricato di tutti i traumi possibili e immaginabili, e la cui trasformazione in uno schizzato assassino diventa l'inevitabile conseguenza. Il paragone con l'Heath Ledger Nolaniano è inevitabile, quest'ultimo ancora più folle ma con meno alibi e forse più autenticità.

A sorpresa (in parte) ha superato il favoritissimo Phoenix, Luca Marinelli (Non essere cattivoLo chiamavano Jeeg RobotUna questione privata) per il Migliore attore maschile, grazie all'interpretazione in Martin Eden, tratto dall'omonimo romanzo di Jack London. Dal palco del Palazzo del Cinema l'attore romano si è lasciato andare a una toccante dedica rivolta chi salva le vite in mare ogni giorno. Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile invece, a Mariane Ascaride (Gloria Mundi).

Scopri i servizi a Venezia76 pubblicati su cineluk - il cinema come non lo avete mai letto con gli scatti del fotografo veneziano Federico Roiter:
Dopo un anno di assenza sono tornato davanti agli schermi della Mostra del Cinema ed è stata la solita pioggia di emozioni. Sarebbe grandioso che questa manifestazione trovasse il modo (gli spazi non gli mancano, ndr) per essere sempre più presente sul territorio e non solo nei mesi di agosto e inizio settembre. Workshop internazionali. Corsi di regia. Casting. L'isola del Lido potrebbe diventare una Cinecittà a due passi da Venezia, portando occupazione e valorizzando ulteriormente il rapporto della Serenissima con la settima arte.

Au revoir Venezia76. Ci vediamo tra meno di un anno Venezia77.

Il Palazzo del Cinema al Lido di Venezia © Luca Ferrari
Venezia76 - Luca Marinelli riceve la Coppa Volpi © La Biennale di Venezia foto ASAC
Venezia76 - Mariane Ascaride (Gloria Mundi) vince la Coppa Volpi © La Biennale di Venezia foto ASAC
Venezia76 - il saluto affascinante di Chiara Ferragni © La Biennale di Venezia foto ASAC

Nessun commento:

Posta un commento